|
|
|||
|
||||
Overview"Grazie alle sue pubblicazioni, negli ultimi trent'anni, Hal Foster ha realmente allargato i confini della teoria dell'arte facendola somigliare sempre di più alla critica culturale, stabilendo così un punto di osservazione dal quale programmi e strategie apparentemente disparate di artisti, committenti e critici trovano invece un'eloquente coerenza. Di questa sua attività critica - per non citare la sua attività come editore quando fonda la Bay Press con Thatcher Bailey e Charlie Wright con la quale pubblica The Anti-Aesthetic nel 1983 - L'antiestetica è la base fondante, motivo per cui questo libro non solo diventa la ""bibbia del postmoderno"" sul quale si formano centinaia di ricercatori negli atenei americani, ma è un tassello importante per capire gli sviluppi successivi del suo pensiero e dell'attivita critica del gruppo di October. Con L'antiestetica Hal Foster chiama a raccolta critici autorevoli - Jürgen Habermas, Jean Baudrillard, Kenneth Frampton, Rosalind Krauss, Douglas Crimp, Craig Owens, Gregory L. Ulmer, Fredric Jameson, e Edward W. Said - con lo scopo di investigare sull'intera gamma della produzione culturale postmoderna. Quando è uscito, agli inizi degli anni Ottanta, L'antiestetica ha rappresentato un libro fondamentale che ha fatto il punto sull'influenza della cultura postmoderna, sulla guerra che in qualunque campo - architettura, arte contemporanea, musica, cinema e fotografia - si è combattuta fra modernisti e postmodernisti. Tra i suoi numerosi meriti c'è sicuramente quello di indirizzare schiere di ricercatori verso una cultura postmoderna che interrompesse inutili diatribe a favore di una ricerca che rifiutasse le gerarchie e accettasse la diversità, un postmoderno della resistenza rispetto alle tendenze già omogeneizzanti del capitalismo globale.__ ""Le avventure dell'estetica costituiscono una delle grandi narrazioni della modernità dall'epoca della sua autonomia attraverso quella dell'arte per l'arte, allo status di categoria necessariamente negativa, una critica del mondo così com'è. È proprio quest'ultima fase (immaginata brillantemente dalle ricerche di Theodor Adorno) che è difficile abbandonare: la nozione di estetica come attività sovversiva, un interstizio critico in un mondo altrimenti strumentale"". (Hal Foster)" Full Product DetailsAuthor: Kenneth Frampton , Rosalind Krauss , Fredric JamesonPublisher: Postmedia Books Imprint: Postmedia Books Dimensions: Width: 15.20cm , Height: 1.00cm , Length: 22.90cm Weight: 0.268kg ISBN: 9788874901227ISBN 10: 8874901224 Pages: 194 Publication Date: 14 June 2018 Audience: General/trade , General Format: Paperback Publisher's Status: Active Availability: In stock We have confirmation that this item is in stock with the supplier. It will be ordered in for you and dispatched immediately. Language: Italian Table of ContentsReviewsAuthor InformationTab Content 6Author Website:Countries AvailableAll regions |