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L'insicurezza alimentare in Sudafrica non è dovuta a una carenza di cibo nel Paese, ma a un accesso inadeguato al cibo da parte delle persone e delle famiglie povere. Molte persone, che hanno perso il lavoro o non riescono a trovare un'occupazione adeguata per vari motivi, ricorrono al commercio ambulante, tra le altre cose, come strategia di sopravvivenza. Le informazioni disponibili per comprendere lo stato di sicurezza alimentare e le strategie utilizzate dai commercianti ambulanti e dalle loro famiglie a Durban sono limitate. Questo studio mirava a comprendere l'entità dell'insicurezza alimentare tra i commercianti ambulanti di Durban. La ricerca è stata condotta su un campione di 120 persone. I risultati hanno confermato che il reddito generato era al massimo di 2000 rand al mese, che a sua volta doveva essere condiviso con una media di 4 membri delle rispettive famiglie. Di conseguenza, la maggior parte delle famiglie dei venditori ambulanti era in condizioni di insicurezza alimentare. Il reddito limitato comprometteva la qualità del loro cibo, dominato da alimenti ad alto contenuto energetico; di conseguenza, il 59,2% soffriva di malattie legate allo stile di vita. Lo studio ha raccomandato ulteriori ricerche in questo campo, l'estensione del censimento di Isipingo all'intero comune e la depenalizzazione del commercio ambulante da parte del comune al fine di migliorare la loro situazione di sicurezza alimentare.

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9786209091889

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