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L'esaurimento non è un caso, ma la conseguenza di una storia che ci ha insegnato a misurare il nostro valore in base a quanto riusciamo a sopportare. È coltivato fin dall'infanzia, modellato nella ricerca di validazione esterna e alimentato da una cultura che glorifica la produttività senza limiti. Impariamo presto che il nostro valore risiede nella nostra capacità di sopportare - fino a quando il corpo, la mente e l'anima non implorano per una tregua. In questo libro, Odair Comin accompagna il lettore in un viaggio profondo e rivelatore sulle origini invisibili del burnout, esplorando come schemi familiari, credenze radicate e l'ambiente lavorativo ci condizionino a superare costantemente i nostri limiti. Attraverso la storia di Maria, una brillante professionista consumata dal ciclo estenuante dell'alta performance, ci immergiamo nei meccanismi nascosti che ci spingono verso il collasso - e, ancora più importante, scopriamo come possiamo liberarci. Combinando una narrazione avvincente con psicologia, filosofia e riflessioni toccanti, 'Burnout - La genealogia dell'esaurimento' non è solo una diagnosi, ma un invito alla trasformazione. Una decostruzione necessaria per poter ricostruire un rapporto più sano con il lavoro, con la vita e, soprattutto, con noi stessi. Perché la vera rinascita non nasce dalla distruzione totale, ma dalla scelta quotidiana di non lasciarsi consumare fino alle ceneri.

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9798289656872

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