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OverviewDieci lunghi anni combatterono i Greci contro la citta di Troia senza riuscire a scalarne le alte mura, a penetrarvi dentro, a vincerne la resistenza, ad appiccarvi il fuoco, a raderla al suolo, a distruggerla con i suoi abitanti. Cio avvenne migliaia e migliaia d'anni fa, in un tempo lontanissimo. Nella guerra durata dieci anni morirono i piu insigni campioni dell'esercito greco e dell'esercito troiano, gli eroi piu eccelsi, gli uomini piu coraggiosi e piu forti, il fiore dei due popoli nemici. Allora non si combatteva, come adesso, con i cannoni e con i fucili: non c'erano telegrafo e telefono, corazzate e aeroplani, treni e automobili. I guerrieri combattevano corpo a corpo, armati di lunghe terribili aste, di pungenti spade e di grandi archi. I maggiori e i migliori entravano in battaglia sopra un cocchio tirato da due cavalli: vinceva chi era meglio dotato di forza fisica e di coraggio morale, e nei momenti in cui la lotta si faceva piu tremenda, ogni oggetto - fosse sasso o bastone - era buono per colpire. Cosicche la battaglia si scomponeva in tante risse sanguinose. Avveniva anche che, per riposo dei due eserciti nemici stanchi del lungo combattere, uscissero a misurarsi in campo aperto, come in un singolare duello, i due maggiori capi delle due schiere nemiche. E un giorno, nella guerra che stiamo raccontando, Achille capo dei Greci sfido Ettore capo dei Troiani. Full Product DetailsAuthor: Tomaso MonicelliPublisher: Createspace Independent Publishing Platform Imprint: Createspace Independent Publishing Platform Dimensions: Width: 14.00cm , Height: 0.50cm , Length: 21.60cm Weight: 0.127kg ISBN: 9781547289257ISBN 10: 1547289252 Publication Date: 09 June 2017 Audience: Children/juvenile , Children / Juvenile Format: Paperback Publisher's Status: Active Availability: In stock We have confirmation that this item is in stock with the supplier. It will be ordered in for you and dispatched immediately. Language: Italian Table of ContentsReviewsAuthor InformationDi modeste origini familiari, lascio gli studi preferendo aderire al movimento operaio, dapprima da socialista rivoluzionario, poi come sindacalista rivoluzionario. Parallelamente avvio un'intensa attivita pubblicistica e giornalistica. Dal 1903 al 1907 collaboro all'Avanti! con articoli di critica letteraria e teatrale, rimanendovi anche dopo la rottura dei sindacalisti con la direzione del giornale nel 1905. Fu direttore a Milano nel 1904 della Gioventu socialista, organo della Federazione giovanile socialista. Fu assiduo collaboratore della stampa sindacalista rivoluzionaria, in particolare della milanese Avanguardia socialista. Tab Content 6Author Website:Countries AvailableAll regions |